In questa torrida giornata di fine giugno si è svolto, nella Biblioteca del Policlinico di Piazza Miraglia, ospitate come sempre da uno splendido “padrone di casa”, il Prof. Lucivero, uno di quegli incontri che, alla fine, si è dimostrato uno dei più “stimolanti” tra gli ultimi organizzati; è stato con noi, infatti, il Prof. Fabrazzo del Dipartimento di Psichiatria della suddetta Università. Si è iniziato definendo i criteri diagnostici del LES e le conseguenti alterazioni neurologiche che vanno dalle convulsioni ai danni neurologici, dalle alterazioni metaboliche alla psicosi; si è parlato delle disfunzioni cognitive, che hanno una percentuale molto alta (55-80%), delle cefalee (24-72%), dei disturbi dell’umore (14-57%) ed infine delle malattie cerebrovascolari (5-18%). Poi il Professore ha dovuto toccare un argomento per noi “scottante”, vale a dire la depressione nel paziente affetto da LES, la cui terapia va assolutamente personalizzata, in quanto le depressioni, ma, soprattutto, le persone depresse, vanno curate ognuna in maniera differente; come pure i frequentissimi disturbi d’ansia, che possono variare da un’ansia generalizzata a vere e proprie fobie specifiche con o senza la presenza di attacchi di panico. Insomma, tutti questi argomenti ci hanno tenute inchiodate alla sedia, in quanto ognuna di noi ha avuto nel suo passato di paziente lupica almeno un episodio del genere. Da qui l’importanza, secondo il Prof. Fabrazzo, della presa in carico del paziente affetto da questa complessa patologia, che deve tenere conto dei bisogni del paziente, dei bisogni della società e di quelli della famiglia. Tramite la benevolenza del Direttore Lucivero, lo stesso prof. Fabrazzo ci ha proposto di non terminare qui la collaborazione con la clinica psichiatrica, ma di riprenderla, magari a settembre con un lavoro scientifico impostato su dati epidemiologico-statistici rispetto ad una prevalenza dei differenti disturbi psichici nella popolazione affetta da LES. Arrivederci a settembre e comunque, se anche voi che leggete, nel corso della malattia avete avuto episodi di vero e proprio disagio psichico, siete invitate a comunicarlo a noi di Napoli, magari tramite e-mail. Grazie e a presto.

Elisabetta : e-mail: elisabetta.scuotto@virgilio.it

Laura : e-mail: laura.contaldi@libero.it