8 OTTOBRE 2005 A NAPOLI

Care amiche e cari amici di sempre,

è passato già un anno dall’ultimo banchetto nazionale.

Proprio pochi giorni fa’ leggevo sul numero 43 di Icaro il resoconto della giornata nazionale a Napoli e, devo dire che l’ho trovato abbastanza triste.

Per fortuna quest’anno le cose sono andate diversamente, abbiamo avuto la sensazione che qualcosa sta cambiando, qualcosa si sta evolvendo.

A parte l’iter burocratico al quale io e Laura abbiamo dovuto sottostare (c’è stata infatti una gara fra Comune e ufficio C.O.S.A.P. a farci perdere più tempo possibile), dicevo, a parte ciò, la giornata si è evoluta in maniera serena, scorrevole, con la partecipazione di tutte le nostre amiche.

Un grazie particolare a Manuela che ha contribuito, come sempre, alla vendita delle violette, a Enza (mamma di Sabrina), a Chiara di Avellino, a Rosaria, a Tatjana, a Maria, a Tina, a Nella, e scusate se non cito tutte, ma i nomi non entrerebbero in questa pagina.

C’è da dire, però, che quest’anno abbiamo optato per un solo banchetto nella zona del Vomero, e abbiamo scelto la giornata di sabato in quanto essendoci i negozi aperti il passeggio è notevole; quindi fra un acquisto e l’altro (in barba alla crisi!!!) molte signore, giovanotti, coppiette ecc si fermavano interessate al nostro ridente banchetto, anche solo per leggere gli opuscoli informativi.

Soddisfatte per come si stava evolvendo la giornata, io e Laura abbiamo, però, dovuto smontare il gazebo in fretta e furia verso le 15,00, a causa di un violento acquazzone che ha spazzato via tutte le nostre belle locandine.

Ma il più ormai era fatto, e , fradice ma contente siamo andate via, con la speranza di poter realizzare in futuro un qualcosa che possa mettere fine se non alla frase "malattia cronica invalidante", almeno allo stigma ed al pregiudizio verso di essa.

Sperando che il successo di quest’anno si possa ripetere anche l’anno prossimo, vi salutiamo tutte con tanto tanto affetto.

 

Il gruppo di Napoli