Incontri con specialisti tenutisi a Napoli in Giugno, Luglio e Ottobre.

In data 3 giugno   è intervenuto il prof. Antonio Coppola, ematologo presso il Policlinico dell’Università degli Studi di Napoli "Federico II".

Il dotto professore dall’alto della sua esperienza non solo è riuscito a rendere comprensibile anche a noi profani il significato, anche clinico, in termini di effetti, che un’alterazione di freddi dati ematologici può provocare, ma ci ha pure intrattenuti ed ha risposto con semplicità ed in modo esauriente ai dubbi ed alle domande derivanti anche dagli aspetti internistici che il L.E.S. contiene in sé.

Invece un altro incontro per noi assai originale e non privo di risvolti persino umani lo si è avuto questa volta e in data 14 luglio 2003 con la partecipazione del dott. Giuseppe Allocca, medico legale e Direttore di un Poliambulatorio del D.S.B. n°45 (Fuorigrotta-Bagnoli) della A.S.L. Napoli 1. Egli con competenza ed umana solidarietà verso le nostre problematiche ci ha largamente informate\i circa gli aspetti medico-legali, previdenziali e pensionistici di questa malattia. Quindi ci ha fatto subito intendere che oramai, anche alla luce dei mutati scenari economici, l’invalidità civile non rappresenta più una sorta di risarcimento verso chi dalla vita ha ricevuto malattie così handicappanti come la nostra ed in certi periodi dell’anno in particolare. In realtà il L.E.S. dalle tabelle attualmente vigenti viene ritenuto invalidante almeno per un 50% circa e, quindi, non da diritto ad alcuna prestazione economica. Purtuttavia è anche possibile affrontare i singoli casi con patologie a sé stanti che, forse, già di per se stesse possono avere indennizzi ben superiori, quali l’interessamento renale ad esempio. Con perizia e generosità il dott. Allocca ha fatto anche una consulenza medico-legale a quelle che tra noi avevano una pratica di invalidità in atto oppure un ricorso avverso a risultanze che non si condividevano, visto che ognuna di noi sa cos’è il sentirsi "invalide" dentro ed impotenti verso i nostri cari e la vita, cosa questa che nessuna tabella medico-legale potrà mai ben quantificare del tutto.  Poi il dott. Allocca ci ha pure "aperto gli occhi" su quanto si possa ottenere in termini di benefici assistenziali e funzionali per quelle\i che hanno un ruolo ed un’attività produttiva. Infine, lo specialista nel salutarci, ci invitava a raccogliere ed eventualmente fornirgli ogni quanto in nostro possesso in termini di documentazione clinica e medico legale, il tutto finalizzato ad uno studio su questo materiale da presentare poi alla sua società medico-legale di cui è membro prestigioso.

A tutte noi tanti saluti e tanta salute.

RIUNIONE DEL 6 OTTOBRE 2003

Oggi 6 ottobre, "the day after", ci siamo ritrovate stanche, ma contente, nella nostra auletta del Policlinico per un interessante incontro con la dott. Maria Vittoria Locci, ginecologa e responsabile di un Reparto di gravidanze a rischio del II Policlinico. La nostra dott.ssa ha aperto la discussione iniziando a parlare delle problematiche riproduttive in corso di LES, poi si è passato ai contraccettivi permessi; infine, visto la giovane età di molte presenti, è stato necessario discutere ed aprire un dibattito sulla gravidanza e sui farmaci da assumere che siano esenti da effetti collaterali per mamma e bambino e che non siano teratogeni.

Intanto c’è da comunicare un fiocco azzurro fra noi: la nostra Tatjana ha partorito pochi mesi fa un bel maschietto, per cui non è stata presente alla riunione.

Salutiamo, quindi, con affetto la nostra amica e un abbraccio a tutte voi.

Il gruppo di Napoli