Pubblicato su ICARO n. 34
Il cuore è uno degli organi bersaglio della malattia
lupica. Il suo interessamento nella malattia clinica è frequente, ma fortunatamente è
spesso di lieve entità e non richiede una terapia cardiologica.
Nel LES il pericardio, che è la guaina che protegge
il cuore dal contatto con gli organi vicini, si può infiammare facilmente, spesso anche
senza manifestazioni cliniche, con aumento del liquido che normalmente vi è nel
pericardio e la separazione dei foglietti. Questa manifestazione rappresenta una delle
fasi di attività della malattia che dà luogo allispessimento dei foglietti nella
fase di remissione. Solo raramente e più spesso in relazione alla gravidanza o al parto,
il versamento è di entità clinicamente importante. La cronicizzazione del versamento era
più frequente in passato, ma con la maggiore disponibilità di scelte terapeutiche è
divenuta eccezionale.
Il cuore può venire coinvolto nel corso della
malattia con linfiammazione delle valvole cardiache. Il coinvolgimento è in stretto
rapporto con fasi acute di malattia, coinvolge le valvole mitrale ed aorta con il deposito
di fibrina e con un possibile danno funzionale. Fortunatamente questa endocardite, che va
sotto il nome di endocardite di Libman e Sachs, è rara, ma richiede particolare
attenzione sia per la sua gravità, sia per gli esiti che nel tempo possono verificarsi.
L associazione del lupus con la presenza degli anticorpi anti-fosfolipidi è più
frequente nellinteressamento della valvola aortica.
Un altro aspetto importante del LES a livello
cardiaco è linfiammazione del muscolo cardiaco. Linteressamento del muscolo
cardiaco è generalizzato in rarissimi casi, dando luogo ad una insufficienza del cuore
che richiede un trattamento intensivo e che è quasi sempre reversibile, mentre in una
maggiore percentuale dei casi, ma pur sempre raramente, linteressamento del cuore è
parcellare con un danno a carico di regioni del ventricolo sinistro che mostrano una
contrattilità ridotta. Talvolta questo danno regionale dipende dal coinvolgimento
infiammatorio del vasi coronarici che portano nutrimento al muscolo cardiaco.
Linteressamento del cuore può verificarsi
anche in conseguenza della evoluzione della malattia su altri organi in quanto il cuore
rappresenta la pompa che spinge il sangue nel circolo sistemico e nel circolo polmonare.
Nel LES complicato da ipertensione arteriosa in
conseguenza del danno renale, il ventricolo sinistro può ipertrofizzarsi in risposta allo
stimolo pressorio e questo richiede cure specifiche per lipertensione mentre nel
coinvolgimento dellinterstizio polmonare la pressione nel circolo polmonare può
aumentare, e anche in questo caso sono necessarie terapie mirate.
Spesso i reperti clinici sono lievi ed in questa
malattia più che in altre, il supporto delle tecnologie diagnostiche sia di laboratorio
sia strumentali è importante. Per le complicanze cardiache, lesame più semplice,
assolutamente innocuo, è lecocardiografia color Doppler che è in grado di
diagnosticare con molta precisione i più piccoli interessamenti del cuore. E
consigliabile eseguire questo esame presso Centri che seguano pazienti con LES per la
maggiore competenza che deriva dalla esperienza di ampie casistiche. In presenza di
reperti sospetti, il Cardiologo, in accordo con lImmunologo Clinico, può proporre
altri esami di maggiore complessità, quali lecocardiografia transesofagea, la
scintigrafia miocardia di perfusione o il cateterismo cardiaco. Questi esami sono
assolutamente semplici e non espongono a particolari rischi.
Dott. Giuseppe Barletta
Resp.
Ecografia Cardiovascolare
U.O.
Malattie Cardiovascolari
Azienda
Ospedaliera Careggi
e-mail g.barletta@dac.unifi.it