Io e Domenica abbiamo portato per la 2^ volta le viole, il Les, la nostra associazione e...noi stesse...nella piazza del nostro paese dell’ Appennino Bolognese: VERGATO. E quest’ anno eravamo più numerose perchè qualche tempo fa, grazie a uno dei cartelli che avevamo affisso in paese lo scorso anno, abbiamo conosciuto Cristina: un’ altra socia volontaria...una nuova amica. Abbiamo arricchito il nostro stand rosa e viola con dei buonissimi biscottini preparati in casa, da offrire a chi ci veniva a trovare e per incoraggiare le persone ad avvicinarsi allo stand. Anche quest’anno il tempo non ci ha aiutato molto, ma del resto siamo abituate a non avere la vita troppo facile, no?! Concludiamo col nostro motto beneaugurante: IL PROSSIMO ANNO CI SAREMO ANCORA E SEMPRE PIU’ NUMEROSE... non perchè vogliamo augurare a qualcuno di ammalarsi di Les, ma perchè crediamo che queste iniziative creino amicizia e aggregazione tra noi!

GRAZIE a tutti coloro che hanno voluto esserci con la loro offerta ed il loro interesse alla nostra iniziativa... UN GRAZIE MOLTO SPECIALE a: PAPA’ UGO per i biscottini, a MAMMA MARIA, ZIA PIERA e JESSICA per il loro aiuto durante tutta la giornata,a MARCO per le foto, a LEONARDO e alla sua cagnolona per esserci stati all’ennesima potenza e con tanto entusiasmo...

UN GRAZIE DI CUORE ai nostri mariti per il loro amore!

Manuela, Domenica, Cristina

14 OTTOBRE domenica mattina: è arrivato il momento di aprire il nostro banchetto. Oggi e’ una bella giornata di sole e il nostro lavoro inizia allegramente, come tutti gli anni il banco e’ pieno di materiale informativo, di palloncini colorati ed attorniato dalle violette rosa,viola e blu con i fiori che sembrano velluto. S’apprestano ad arrivare le prime persone, l’ intento e’ quello di compiere un’ offerta per l’associazione, ma molti sono interessati a conoscere e capire meglio il L.E.S. e quindi distribuiamo varie copie di Icaro e materiale informativo che aiuta a conoscere questa malattia, per molti ancora sconosciuta. Inoltre a Parma il 27 ottobre ci sarà il Convegno Nazionale e quindi cerchiamo di illustrare alla gente le tematiche che si affronteranno in quella giornata.

Quest’anno abbiamo rivisto delle nostre vecchie conoscenze che puntualmente vengono a trovarci, ma sono arrivate anche persone nuove per cercare qualche chiarimento, qualche aiuto ma soprattutto qualche parola di conforto. Noi tutte facciamo del nostro meglio per aiutare chiunque ce lo chieda, non so se ci riusciamo fino in fondo, ma la volontà e la forza per farlo non ci mancano. Alla fine della giornata il risultato e’ positivo e soddisfacente, rimettiamo tutto ciò che ci e’ servito sulle nostre auto, sicure che l’anno prossimo ci tornerà utile. Come ogni anno torniamo a casa con un’altra esperienza che ha dato anche a noi un grande aiuto e conforto.

Un abbraccio a tutte le lupette di Parma e arrivederci all’anno prossimo.

Ilaria

Bellissima giornata di sole, prendo Pongo, il mio cane e mi avvio verso il centro dove c’è il banchetto... Non ci sono le violette ma i ciclamini, abbiamo deciso di fare concorrenza al banchetto dell’ANT che il comune ci ha messo vicino ed abbiamo ragione noi, loro le vendono al triplo del nostro prezzo. Che aria di serenità si respira , quest’anno non c’è Lidia, ha avuto un bimbo, e non c’è Carla, ha le gare di tiro con l’arco, ma tutte le altre ci sono.

Come sono andate le vendite ? Sinceramente non lo so, però è stata una bella giornata ed è sempre istruttivo vedere come la gente sia strana, come se non toccata personalmente faccia fatica ad avvicinarsi, con qualcuno è stato facile, con altri no... ma così è la vita!

Cari Amici di ICARO, anche quest’anno ho incontrato molte persone (di più rispetto agli anni passati) che mi hanno fatto richieste precise su come procede la ricerca per affrontare e risolvere i tanti aspetti della patologia ed io sono stata ben lieta di informarli che da un lato possono cercare in internet, sul sito dell’associazione, notizie di carattere generale e dall’altro hanno la possibilità, per i casi più specifici, di telefonare ad un medico che è a disposizione per tale scopo.

Fra le tante persone che si sono fermate, quattro ragazze ed una signora di Faenza, hanno lasciato il loro nominativo dichiarandosi disponibili per il prossimo anno, ma per un caso malaugurato, è andato perduto il foglio con le loro generalità. Di questo sono fortemente dispiaciuta, perciò colgo l’occasione per lanciare un appello sulle pagine di ICARO per ritrovarle: il mio numero di telefono è 0544/454632. L’esperienza quest’anno è stata impegnativa ma anche molto bella grazie anche alla collaborazione di Bimana e Roberto il suo ragazzo, che sono stati con me per l’intera giornata.

Un grazie particolare ad Adriana, un ringraziamento profondo a mio marito e a mia figlia Desirèe che come sempre mi hanno aiutata e sostenuta moltissimo.

Laura Sciancalepore